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Il Massaggio Amazzonico è tecnica che opera in larga parte con movimenti di dondolio impressi nella persona trattata. Motivo per cui questo studio può riferirsi senza dubbi ai benefici che si ottengono con il Massaggio Amazzonico® Metodo del M° Duilio La Tegola.

Terapia con sedia a dondolo in pazienti colpiti da demenza: effetti sul benessere psicosociale e sull‘equilibrio.

Fonte: Nancy M. Watson, Thelma J. Wells, Christopher Cox (1998)

L‘autore fa riferimento inizialmente a studi già esistenti e conclude che un dondolio lieve con durata superiore a 10 minuti:

• riduce la frequenza cardiaca;

• non influenza la pressione arteriosa;

• riduce la temperatura della pelle (contrariamente a quanto previsto);

• non è causa di rilassamento fisiologico;

• funziona come esercizio leggero;

• è stato effettuato per un massimo di 30 minuti in altri studi clinici.

La sintesi degli studi esistenti ha permesso di concludere che:

• i periodi di terapia presi in considerazione erano troppo brevi;

• le persone sottoposte a test erano troppo in forma;

• non presentavano disturbi comportamentali o problemi di equilibrio significativi.

Nuovi campi d‘investigazione per l‘autore:

• Quanto tempo bisogna dondolare e a quale velocità?

• Può una persona con limitazioni cognitive, assistita per un lungo periodo, esseresoggetto di un test?

Uno studio su pazienti affetti da demenza in una casa di riposo specializzata in demenza ha affrontato la questione se il dondolio in sedia a dondolo è in grado di migliorare i sintomi.

• Dondolarsi può aiutare a migliorare il benessere psicologico?

• Migliora l‘equilibrio?

• Dondolarsi possiede ulteriori effetti positivi secondari (ad esempio: riduzione dell‘agitazione, del bisogno di aiuto

da parte del personale infermieristico, diminuzione del dolore o dell‘uso di antipsicotici, riduzione degli incidenti e impatto

sul comportamento durante il sonno)?

Pubblicato da Sagepublications. Nancy M. Watson, Thelma J. Wells, Christopher Cox (1998), king chair therapy for dementia patients: Its effect on psychosocial well-being and balance.”

Struttura dello studio

Sono state selezionate per lo studio 25 persone che risiedono in un‘unità di cura con una capacità di accoglienza di 147 posti letto, specializzata in ospiti con demenza. I partecipanti sono stati selezionati in un arco di tempo di due anni, secondo specifici criteri d’inclusione.

I criteri di selezione prevedevano partecipanti che:

• avessero una diagnosi di demenza;

• avessero trascorso minimo dieci settimane nell‘unità di cura specializzata;

• fossero in grado di sopportare del peso;

• rimanessero senza contenzione quando non erano a letto;

• fossero clinicamente e comportamentalmente stabili;

• fossero in grado di toccare terra con i piedi quando erano seduti sulla sedia a dondolo;

• fossero in grado di sedersi tranquillamente sulla sedia a dondolo;

• fossero in grado di accettare e tollerare l‘essere seduti sulla sedia a dondolo;

• fossero in grado di dondolare attivamente sulla sedia per un minimo di 5 minuti in un periodo di 30 minuti in almeno una delle sei prove d’idoneità.

La struttura dello studio prevedeva che le persone selezionate fossero sottoposte a uguali periodi di „cura con sedia a dondolo“ e „cura senza sedia a dondolo“. I partecipanti, che avevano un‘età compresa tra i 72 e i 95 anni, sono stati divisi in due gruppi di prova, per una durata di 6 settimane: un gruppo in “sulla sedia“ e l‘altro „senza sedia“. Il gruppo A ha utilizzato la sedia a dondolo per 6 settimane, mentre il gruppo B è rimasto seduto in poltrone convenzionali. È stato quindi registrato il comportamento dei rispettivi gruppi. Dopo 2 settimane „senza sedia“ i gruppi si sono scambiati i ruoli. Il gruppo A veniva fatto sedere sulle poltrone convenzionali e il gruppo B utilizzava le sedie a dondolo.

Prova d‘idoneità per i partecipanti

I candidati per il test dovevano essere in grado di dondolare attivamente sulla sedia per un minimo di 5 minuti in un periodo di 30 minuti. Non era richiesto un dondolio continuo, mentre era consentito ricorrere a sollecitazione o incoraggiamento. È stato eseguito un massimo di sei turni, che hanno avuto luogo nella sala comune. Al fine di radunare un numero significativo di partecipanti in tale area, il 61% dei residenti che corrispondevano ai criteri di selezione sono stati sottoposti al test per un periodo di due anni. Nel corso dei due anni si è registrato un totale di cinque gruppi di studio. Si è proceduto a sottoporre nuovamente alla prova d‘idoneità alcuni residenti che non erano rientrati nei gruppi iniziali. In tale modo, questi sono riusciti a fare parte del terzo, quarto o quinto gruppo. Il motivo principale per cui i candidati non erano riusciti a qualificarsi consisteva nella loro impossibilità a far oscillare la sedia attivamente per cinque minuti. Era stata raramente riscontrata un‘avversione all‘utilizzo della sedia a dondolo o al permanervi seduti. La maggior parte degli ospiti della struttura era ansiosa di spostare la sedia a dondolo nel posto che normalmente occupavano nella sala comune. Tutti i candidati in possesso dei requisiti sono risultati in grado di toccare il suolo con le dita dei piedi.

CAPIRE IL MASSAGGIO AMAZZONICO

Risultato

Durata e tecniche di dondolio

La terapia della sedia a dondolo è stata applicata per un periodo di sei settimane, cinque giorni la settimana, ovvero 30 giorni di utilizzo della sedia a dondolo. Solo quattro partecipanti hanno raggiunto il minimo di 60 minuti al giorno di dondolio. Il tempo medio di dondolio è stato di 101 minuti al giorno, con una forbice dai 29 ai 143 minuti. Al termine della „terapia della sedia a dondolo“, il 76% dei partecipanti era in grado di far oscillare la sedia spontaneamente e di propria iniziativa.

Sono state osservate diverse tecniche di oscillazione:

• solo con dita del piede e tallone (44%);

• utilizzando cosce e polpacci (48%);

• movimento oscillante con tutto il corpo (4%);

• dondolio muovendo la testa all‘indietro in modo da avviare il movimento del corpo (4%).

Le varie forme di dondolio che sono state osservate sembravano produrre effetti diversi, differivano nella capacità della persona di stimolare il proprio sistema vestibolare e, di conseguenza, variava anche la loro capacità di mantenere l‘equilibrio.

Effetti ottenuti con il dondolio

L‘obiettivo era quello di determinare la relazione tra il successo del trattamento e la durata dell‘oscillazione sulla sedia a dondolo. A tale scopo, è stata calcolata la durata del dondolio e il cambiamento nel comportamento nella fase di follow-up con sedia a dondolo e in quella di follow-up senza sedia a dondolo. Nel secondo tipo di analisi si può osservare che la depressione e gli stati di ansia diminuivano con l‘aumentare della durata del dondolio e che il dosaggio del farmaco per prevenire tali sintomi è stato ridotto. Il riepilogo dei dati ha mostrato che le persone sottoposte al test, che avevano attivamente utilizzato la sedia a dondolo per almeno 80 minuti al giorno, sembravano godere di un miglioramento. Maggiore era il tempo trascorso sulla sedia a dondolo e maggiore era l‘impatto sulla depressione, sugli stati d‘ansia e sulla percezione del dolore. È stato inoltre possibile ridurre il dosaggio di farmaci antidolorifici per i pazienti con dolore. I partecipanti che hanno voluto dondolare sulla sedia per un periodo di tempo più lungo hanno beneficiato maggiormente degli effetti positivi.

Le persone che hanno utilizzato la sedia a dondolo e hanno tentato di farlo autonomamente, hanno mostrato un miglioramento significativo nel loro equilibrio. Le persone che hanno tentato di dondolare e che sono state in grado di farlo grazie alla propria condizione fisica erano di gran lunga più giovani e forti. Queste persone erano in grado di muoversi in modo indipendente e avevano minori disturbi cognitivi; facevano molto di più che usare la semplice combinazione di dita del piede e tallone per far dondolare la sedia.

Effetti sull‘equilibrio

La demenza aumenta considerevolmente il rischio di cadute, tuttavia la ragione sottostante non è stata chiaramente dimostrata. Le persone che soffrono di demenza spesso diventano sedentarie, con una conseguente mancanza di stimolazione del sistema vestibolare che può influire sulla loro condizione. Bisogna, inoltre, tenere in conto la mancanza di movimento che riduce gli input propriocettivi e vestibolari. Tutto questo può essere migliorato con esercizi come il dondolio attivo.

Più lunga è la durata del dondolio, minore è il tasso di presenza di stati d‘ansia e di dolore.
Più lunga è la durata del dondolio, minore è la quantità necessaria di farmaci.

Riepilogo

Indipendentemente dal fatto che sia necessario ridurre gli stati d‘ansia e la depressione nei malati di demenza, sostituire dei farmaci o migliorare l‘equilibrio dei pazienti, qualsiasi misura deve contribuire a migliorarne la qualità della vita. Il presente studio dimostra chiaramente che le case di cura e le comunità di assistenza degli anziani possono introdurre le sedie a dondolo senza controindicazioni e con effetti positivi. L‘uso di sedie a dondolo si è rivelato sicuro, pratico e consente di offrire agli ospiti occasioni di rilassamento, nonché supporto fisico e mentale. Inoltre, viene positivamente stimolato il senso di equilibrio.

La terapia della sedia a dondolo costituisce un metodo promettente e innovativo per migliorare la qualità della vita degli ospiti delle comunità di assistenza per anziani, senza dover ricorrere ai farmaci.
Il presente documento è solo un riassunto dello studio clinico completo.

Il Massaggio Amazzonico® così come viene eseguito nel metodo del M° Duilio La Tegola procura tra gli altri anche l’effetto di dondolio proprio della sedia a dondolo, tale effetto viene ottenuto da particolari movimenti ritmici che sono controllati e praticati dall’operatore. I benefici ottenuti sono ampliati dal fatto che oltre al dondolio vi è nel Massaggio Amazzonico anche il fattore umano, il contatto fisico tra paziente e operatore che determina numerose possibilità di comunicazioni emozionali, necessarie in ogni persona con carenze affettive, coscienza di autostima e valore della propria esistenza.